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Feltri a “Il Giornale”, Giordano al Tg5

Inizierà ufficialmente oggi il super valzer di direttori che vedrà coinvolte alcune delle più importanti testate giornalistiche nazionali. Vittorio Feltri comunicherà questa mattina ai suoi collaboratori a “Libero” di aver accettato l’offerta della famiglia Berlusconi e di accasarsi alla direzione de “Il Giornale”. Con lui, nella nuova avventura, anche il fidatissimo braccio operativo Alessandro Sallusti, in questi anni direttore responsabile della testata. Feltri prende il posto di Mario Giordano, ma per l’ex direttore di Studio Aperto non si tratta di un sconfitta, tutt’altro. Gli sarà,infatti, affidata la guida del Tg5 dove cercherà di replicare gli ottimi risultati in termini di ascolti già ottenuti con l’informazione di Italia Uno. Il domino editoriale non si ferma qui e vede coinvolto anche l’attuale direttore del Tg5, Clemente Mimun, a cui Berlusconi vorrebbe affidare la direzione di RaiFiction ma su questo versante esisterebbero alcuni veti “politici”, probabilmente leghisti. In ogni caso per Mimun è certo un ritorno in Rai. Rimane vuota la casella di “Libero”, dove ancora occorre capire quale sarà il futuro della testata. Non si esclude l’ipotesi accorpamento con “Il Giornale” e il tentativo di creare una “Repubblica” di destra, lanciando un’autentica sfida editoriale-politica al quotidiano di Largo Fochetti. Se così non fosse in pole position ci sarebbe Franco Bechis, brillante direttore di Italia Oggi. A favorire una soluzione di questo tipo lo stile molto simile a quello di Feltri e i trascorsi a Libero, che lo renderebbero molto gradito all’ambiente. In seconda fila, Gianluigi Paragone, spinto dallo stesso Feltri che gli ha dato ampio spazio in questi mesi e Roberto Arditti de “Il Tempo”, già portavoce di Scajola e vicino ad ambienti economici importanti, anche se un po’ romanocentrico nonostante le origini lodigiane. Tra i nomi circolati ieri anche la soluzione Oscar Giannino, che sconta però un’eccessiva indipendenza e la non fortunata esperienza di Libero Mercato.

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