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Costantemente avanti
Ormai da ben 5 sondaggi consecutivi i Conservatori di David Cameron sono sopra la fatidica quota 40%, ovvero quella soglia psicologica (e non solo) in grado di garantire ai Tories una solida maggioranza in Parlamento. Dopo un appannamento coinciso con lo scandalo-rimborsi e con una forte affermazione dei partiti non-tradizionali alle elezioni europei, i Cameroons hanno ripreso a correre. Merito di un paio di campagne pubblicitarie molto azzeccate e di un Gordon Brown che sembra non indovinarne una nemmeno per sbaglio. Gli ultimi due rilevamenti danno i Tories al 42 e al 43%, con un vantaggio sui rivali che oscilla tra il +14 e il +17. Un margine sufficiente per farci dire che se si votasse oggi sarebbero almeno 100 i seggi di maggioranza di cui godrebbero i Conservatori in Parlamento. La corsa è ancora lunga e tutto può ancora succedere. L’impressione è, però, che qualsiasi contromossa del Labour Party arrivi ormai fuori tempo massimo.