A.I.F./ Week 2
La settimana terminata con la sfida tra i Philadelphia Eagles e i Chicago Bears porta in dote conferme, smentite e – as usual – ribaltamenti di fronte. Partiamo, appunto, dall’ultima sfida suddividendo il tutto – come per il recap precedente – per highlights.
Highlight/1: Il mio nome è Wentz, Carson Wentz.
Sarà il nome – Carson, come Palmer – ma il ragazzo sembra essere un predestinato. Nella preseason è stato a dir poco bistrattato dagli analisti. Poi la giostra è girata e “devi essere in grado di saltarci su al momento giusto”. Carson l’ha fatto. Anche se è facile farsi prendere dall’entusiasmo, Wentz pare essere il qb giusto per Philly. Non per niente ha guidato la squadra alla seconda vittoria consecutiva, figlia di una prestazione maiuscola: 0 intercetti, 2 touchdown e ottimo atletismo.
Highlight/2: Sliding Doors.
Chi, partendo per Minnesota, ha lasciato il posto da titolare a Wentz? Si, esatto! Sam Bradford. Trade estremo per portare un qb dignitoso ai Vikings orfani di Bridgewater, il buon Sam sta guidando Minnesota ad una partenza mozzafiato. Vittoria su Greenbay. E abbiamo detto tutto. Qualcuno, ieri, su nfl.com azzardava a dire che il buon Bradford è migliore di quanto possa mai essere stato Bridgewater. Azzardo, certo. Ma fino ad ora…
Highlight/3: Defense, Defense, Defense.
Fino ad ora sono le difese, più degli attacchi, a far vincere le partite. E ciò vale anche per Pittsburgh.
Denver. Avete visto che linea difensiva i Broncos? Avete visto che serie di sacks hanno operato ai danni del povero Luck? E Von Miller? Mostruoso!
Houston. JJ è al 60% della forma volendo essere ottimisti. Cushing non gioca per infortunio. Ma 2 nomi non fanno tutta la D-line. 4 sacks ai danni di Kansas City e altrettanti intercetti! C’è speranza per Houston.
Pittsburgh. Ok, l’attacco. Ma ciò che la difesa ha combinato domenica contro Cincinnati è qualcosa di non usuale da quelle parti. Andy Dalton ha faticato a raggiungere le 300 yds, AJ Green è stato disinnescato. Gli Steelers rischiano di arrivare a Houston. Per il SuperBowl.
Highlight/4: New England Lourdes. No, volevo dire Patriots.
Piove, sempre, sul bagnato. Sia nella buona che nella cattiva sorte. Brady squalificato ancora per 2 giornate, Garoppolo ha fatto crack. Ora spazio al 3º QB con Edelman (WR) in preallerta per eventuali forfait. E giovedì (domani notte) arriva Houston.
Highlight/5: Seattle.
Val la pena spendere qualche parola sulla squadra che, ad ora, preoccupa di più. Qui, detta in breve, non ci siamo. Non tanto per la sconfitta con Los Angeles, quanto per la mancanza di gioco.
1 touchdown in 2 partite per i campioni di Pete Carrol. Sembra che, come ai tempi del RoseBowl 2006, l’alchimia tra il coach e i giocatori stia svanendo. Lo spettacolo, e tutti noi, ci auguriamo di no. Ma lo scenario preoccupa.
Appuntamento alla prossima settimana! Occhi puntati in particolar modo su:
Houston/New England
Minnesota/Carolina
San Francisco/Seattle
Ps. Attenti, comunque, che i Panthers hanno ricominciato a giocare.