Tags

Related Posts

Share This

Missione compiuta

Due settimane fa il grande dilemma era: di quanto perderebbe David Cameron se Gordon Brown chiamasse gli inglesi alle urne? Passata la buriana (incomprensibile, almeno per chi scrive) e messi da parte i vittimismi e i disfattismi (altrettanto incomprensibili, sempre per il vostro bizzarro autore) , la domanda diventa: perchè Gordon Brown non ne vuol più sentir parlare di elezioni anticipate? Semplice. Anzi, elementare: è sotto nei sondaggi e ci ha fatto la figura del pirla. La Convention di Blackpool è stata un ricostituente non da poco per i fragili equilibri del partito conservatore e, come se non bastasse, l’ansia da cui si è fatto prendere Brown lo ha fatto sembrare un politico scorretto oltre il lecito. Pronto a chiamare le elezioni anticipate quando i sondaggi lo davano saldamente in testa, deciso a battere in ritirata non appena il trend si è invertito. L’ultimo YouGov per il Sunday Times da Cameron a 41 e Brown a 38, con un recupero che ha dello strepitoso per come si è realizzato. Il dopo Blackpool è tutto nella conferenza stampa di oggi: Brown che cerca di difendersi e i giornalisti , fino a un secondo prima decisamente benevoli nei suoi confronti, a punzecchiarlo su questo flip flop che gli costerà la permanenza a Downing Street.

468 ad