Tags

Related Posts

Share This

Casa

Lo sapete, il Popolo della Libertà mena vanto di appartenere alla “grande famiglia del popolarismo europeo”. Bene, anzi no. Perchè io che sono del Pdl non appartengo nè alla famiglia del socialismo europeo nè a quella del popolarismo europeo. Ma sento, non so perchè, di essere molto vicino al nuovo eurogruppo, quello dei Conservatori e Riformisti. La spinta alla creazione di questo gruppo è arrivata dai conservatori inglesi, ingabbiati per lungo tempo in un PPE di cui condividevano molto poco, tranne le affinità elettive con alcuni membri di altri paesi. Dopo le elezioni europee di questa primavera è arrivata la Dichiarazione di Praga e un nuovo progetto politico che ha coinvolto europarlamentari di otto paesi. Non c’è l’Italia, dove il termine “conservatore” ancora non è stato sdoganato e quello “riformista” rimane solo il nome di un giornale d’area. Inutile dirvi che la Dichiarazione di Praga contiene tutto quello che vorremo sentirci dire dal centrodestra italiano.

468 ad