Tutti lasciano, noi raddoppiamo
Quando, ormai due anni fa, abbiamo presentato il “nuovo corso” di The Right Nation, avevamo scritto che «fare fusionismo, oggi, significa mettere insieme, condividere, evitare la dispersione e la polverizzazione». Non abbiamo cambiato idea. Da quel novembre 2010, RightNation.it è cresciuta molto, così come si sono modificate le forme di alcune altre nostre creature online. Parliamo principalmente di Tocqueville.it, la città di tutti noi, e di Notapolitica.it. Sulla prima torneremo a tempo debito. Oggi, invece, vi raccontiamo di come cambiano, una volta ancora, The Right Nation e Notapolitica.
Riportiamo per un attimo le lancette indietro al novembre di due anni fa. Scrivevamo: «Vogliamo cercare, partendo da qui, di raccontarvi un altro centrodestra, capace di partire da una narrativa autenticamente fusionista. Perché il futuro ci riservi una Right Nation. Questa volta italiana». Anche in questo caso, non abbiamo cambiato idea.
In Italia, oggi più che mai, si sente forte la necessità di rappresentare un’area politica di cui nessuno sembra volersi fare carico. I partiti per come li abbiamo conosciuti, i giornali e larga parte delle iniziative online si muovono oggi con il fiato corto di una politica incapace di disegnare scenari e di un’informazione incapace di superare gli steccati degli interessi particolari. Quello che ci piacerebbe fare è mettere a disposizione di chi ritiene che definirsi di “centrodestra” abbia ancora un senso degli strumenti: per scrivere, per leggere, per informarsi, per commentare.
Come ogni prodotto editoriale che si rispetti, i binari su cui proveremo a far correre il nostro treno fusionista sono due: la politica interna e quella estera. Notapolitica e The Right Nation cambieranno leggermente veste e diventeranno le due facce di una stessa medaglia. Su Notapolitica leggerete spunti, riflessioni, commenti e notizie di politica interna. Ma anche strumenti di analisi, con una sezione dedicata ai sondaggi: quelli in esclusiva di Spincon.it, ma anche le medie e i flussi di tutti gli istituti di ricerca. Su The Right Nation troverete, invece, la vostra dose quotidiana di politica estera, cultura (anche e soprattutto “pop”), sport ed entertainment.
Ci siamo mossi per piccoli passi: prima abbiamo abbandonato i nostri blog per provare a fare sintesi. Visto che sta funzionando, abbiamo scelto di darci un obbiettivo più ambizioso e così è nata questa partnership. Per chi li leggeva già entrambi cambia poco, a chi preferiva uno o l’altro chiediamo lo sforzo di iniziare a immaginare le due cose come complementari. Raccontare e provare a costruire una Right Nation italiana richiede una buona dose di volontà e l’aspirazione a fare sempre meglio. Noi raddoppiamo la potenza di fuoco, voi aiutateci con le munizioni.