E’ dispiaciuto, lui
E’ probabile che la maggioranza degli italiani stia ancora festeggiando la vittoria newyorkese del socialista Bill De Blasio, ma è giusto sapere quanto è accaduto nella giornata di ieri a Washington. Barack Obama in un’intervista alla Nbs News si è scusato ufficialmente per aver tradito la fiducia del popolo americano.
L’oggetto della questione è l’Obamacare e nello specifico il presidente ha affermato: “Sono dispiaciuto che alcuni americani (sono milioni) stiano perdendo i loro attuali piani di assicurazione sanitaria per l’entrata in vigore dell’Affordable Care Act, nonostante la promessa che nessuno avrebbe dovuto rinunciare al piano sanitario che preferiva. Mi dispiace che si trovino in questa situazione nonostante le mie rassicurazioni. Dobbiamo lavorare sodo per fare in modo che loro sappiano che non li dimentichiamo e che faremo tutto il possibile per salvaguardare le persone che si trovano in una posizione difficile per colpa nostra”.
Lisa Myers, giornalista della Nbc, solo dieci giorni fa aveva riferito che l’amministrazione sapeva già dall’estate del 2010 che milioni di americani avrebbero potuto perdere la loro assicurazione con l’introduzione della legge. Il Department of Health and Human Services, aveva stimato già tre anni fa che il sessanta per cento dei 14 milioni di cittadini assicurati privatamente (da lavoratori autonomi) erano a rischio. E puntuali sono arrivate le scuse della Casa Bianca.
Il problema è che Obama ha mentito per l’ennesima volta sapendo di mentire. E non bastano il Datagate, lo scandalo Irs, le verità taciute dopo l’attacco al consolato di Bengasi dell’11 settembre 2012 e tutte le altre menzogne dell’amministrazione negli ultimi tempi, a dare alla questione un valore secondario. Anzi, quest’ennesima caduta del presidente aiuta a mettere in luce la vera natura e il bluff perenne di Barack Obama.
Molti negli States, giornalisti compresi, lo deridono ormai e si chiedono quanto si senta intelligente e quanto sottovaluti chi ancora crede in lui. Su Twitter si diffonde l’hashtag #ObamalsSorry. Aveva dichiarato in tempi non sospetti: “Se vi piace il vostro piano sanitario, potrete mantenerlo”. Ma non è stato così. I consumatori che acquistano l’assicurazione privatamente rischiano di perderla, perché i piani sono cambiati e non soddisfano le nuove norme dell’Affordable Care.
Gli americani hanno cominciato a ricevere avvisi di cancellazione che costringono a sottoscrivere una nuova assicurazione in molti casi a un tasso più elevato. Un vero disastro. Solo pochi giorni fa, ancora contraddicendosi, aveva fatto sapere che in realtà non aveva mai dato per scontato l’automatico mantenimento delle vecchie assicurazioni, ma che queste sarebbero rimaste attive solo se non entravano in conflitto con la nuova legge. Insomma, ecco il vero volto del presidente degli Stati Uniti. Ha provato più volte a distorcere i fatti, ma non ha funzionato. Gli restano solo le scuse che, dalla prossima volta, potrebbero non bastare più.