Guida all’Ohio

Se avete intenzione di fare nottata per seguire l’election day americano questa guida sull’Ohio del Wall Street Journal potrebbe esservi particolarmente utile per capire prima di tutti gli altri chi vincerà lo stato che si prospetta essere come quello decisivo.

Ad essere analizzate sono cinque contee molto particolari il cui esito potrebbe decidere chi si porterà a casa i 18 grandi elettori che assegnerà l’Ohio e quindi anche le elezioni in generale.

 Wood , Ottawa , Sandusky

Le prime tre contee sono quelle di Wood, Ottawa e Sandusky situate nel corridoio che si trova fra Cleveland e Toledo che messe insieme fanno una popolazione di circa 225.000 abitanti. Non molti quindi ma l’importanza di queste tre contee è data dalle indicazioni che potrebbero dare sui trend demografici del resto dello stato.
I residenti di queste contee sono in maggior parte persone anziane che dovrebbero scegliere Mitt Romney ma allo stesso tempo i loro lavori sono, o sono stati, legati al mondo dell’industria automobilistica cosa che potrebbe farli protendere per Obama. Capire come si comporteranno darà quindi un’indicazione molto importante sul destino politico del Buckeye State.
Senza contare il fatto che Wood e Ottawa dal 1992 hanno sempre scelto il candidato che si sarebbe rivelato vincitore  mentre Sandusky ci è riuscita “solo” quattro volte su cinque.

Tuscawaras

Tuscarawas è invece un contea situata nella parte nord-est dello stato e può essere considerata una zona di confine fra la parte industriale e quella rurale della regione. Non è né povera né ricca (il reddito medio è di 41.000 dollari) e allo stesso tempo ha più evangelici delle contee a nord ma molti meno di quelle confinanti. In poche parole è un Ohio in miniatura e quindi riuscire a capire chi vincerà qui potrebbe essere determinante per avere una chiara idea di come dovrebbe orientarsi tutto il resto dello stato. Senza contare che dal 1992 sceglie sempre il candidato vincente. 

Hamilton

Hamilton infine è situata nell’angolo sud-ovest e rispetto alle precedenti è meno indicativa per quanto riguarda la capacità di votare il candidato “giusto”, solo quattro anni fa con Obama infatti scelse colui che sarebbe diventato Presidente.
Analizzare questa contea è comunque molto utile data la componente afroamericana che negli ultimi anni è cresciuta notevolmente fino a diventare il 26% della popolazione (contro il 12% del resto dello stato). 
Se Obama riuscisse a vincere qui anche questa volta (nel 2008 realizzò un +7) vorrà dire che il turnout della componente afroamericana è stato nuovamente molto alto cosa che potrebbe aiutare in altre contee come Cuyahoga, Franklin e Lucas che hanno caratteristiche demografiche molto simili a quelle di Hamilton.

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