Renzi è un uomo presuntuoso, capriccioso, checché se ne dica, privo di autentica sensibilità politica. È un opportunista che si muove nello spazio prospettico del giorno dopo giorno e le sue scelte tanto in politica estera, economica, sulla giustizia, che nella scelta della sua stessa squadra di governo, ne sono una prova evidente. Il balletto Bruxelles-Roma-Egitto è un capolavoro di superficialità e di improvvisazione. Capacità prospettiche zero, solo soluzioni per l’immediato. Fino a quando i nodi non verranno al pettine. E qualche nodo s’è già mostrato: flop Mogherini, infrazioni sui conti pubblici, sulla gestione dei migranti,...