Una semplice infografica, che aggiorneremo dopo ogni tornata elettorale delle primarie GOP, per tenere il conto dei delegati repubblicani nella corsa verso la nomination del partito.
Primarie?
Andrea Mancia e Simone Bressan
Mentre negli Stati Uniti si infiamma il dibattito su Donald Trump possibile candidato dei repubblicani e Hillary Clinton controparte democratica nella sfida alla Casa Bianca, il centrosinistra italico è costretto a celebrare il flop delle primarie a Roma. Il premier affida ai giornali amici...
Being Donald Trump
Se non vogliamo consegnare il cervello alla pletora dei Federico Rampini di ogni parte del mondo, bisognerà smetterla di demonizzare in modo altezzoso Donald Trump e iniziare ad analizzare il fenomeno, perché (a torto o a ragione di fenomeno si tratta) il “ciuffettone” newyorkese ha oramai di gran lunga oltrepassato nei fatti lo stereotipo del miliardario stravagante, arrogante e greve e marcia verso il duello diretto per accaparrarsi la guida del Paese più influente del Mondo. Contro chi? Contro la signora Clinton molto probabilmente, però non più brillante e tronfia come pareva solo pochi mesi fa. L’ex segretario di...
GOP 2016. Le pagelle dell’ottavo dibattito (...
CHRIS CHRISTIE – 7,5* – Il governatore del New Jersey è salito sul palco del dibattito organizzato da ABC News con un solo obiettivo: distruggere Marco Rubio. Una strategia sensata, perché un buon risultato in New Hampshire è probabilmente la sua unica possibilità per sperare di invertire una lenta marcia verso l’anonimato. E il momentum di Rubio post-Iowa rischiava di compromettere ogni sua residua speranza di risollevare i numeri anemici dei sondaggi. Missione compiuta, ma a quale costo? Se Christie riuscirà a piazzarsi immediatamente dietro a Trump nel Granite State, il suo sarà stato un gamble vincente. In caso contrario, il governatore sarà ricordato come il repubblicano che – dopo aver abbracciato Obama nel 2012 – è anche riuscito a fare fuori la migliore speranza del GOP per novembre. (* Due voti in meno in caso di piazzamento peggiore del secondo posto in New Hampshire).
Iowa Takeways
I caucus nell’Iowa sono terminati e come da tradizione dall’Hawkeye State arrivano segnali importanti da non sottovalutare nel prosieguo della corsa alla Casa Bianca. 1) “Non fidarsi delle apparenze!” Per molte settimane i sondaggi provenienti dalle più importanti testate giornalistiche...
Trump, il fenomeno
Donald Trump, candidato alla Casa bianca, sempre più eccentrico e indipendente, di un Partito repubblicano in evidente crisi di identità e di leadership, oramai – per tutti coloro che qui negli Stati Uniti e in buona parte dell’Occidente, hanno un minimo di equilibrio e saldi...
Once you go black...
Nelle ultime due elezioni presidenziali il voto degli afroamericani è stata la chiave che ha spinto Barack Obama verso la Casa Bianca. Mitt Romney nel 2012 portò a casa il 59% del voto dei bianchi: addirittura un punto in più di George W. Bush, l’ultimo repubblicano che vinse...
GOP 2016. La notte d...
Sveglia ore 2.20, caffè, succo al pompelmo, canale 503 Fox News, qualche occhiata a Facebook e Twitter, appunti e citazioni: questa calda estate italiana è perfetta per svegliarsi ad orari improbabili e seguire il primo dibattito tra i candidati alle primarie del GOP. In Cleveland, Ohio, dove...
Siamo seri
Pietro Salvatori ha perfettamente ragione. Se il Pdl intende finalmente lasciare alle primarie il compito di scegliersi una guida e se non vuole buttare un’altra volta tutto in burletta, farebbe bene ad organizzare con scrupolo delle consultazioni vere. Ad Angelino Alfano serve una...
Rick&Rupert
A Rick Santorum, candidato outsider alle primarie repubblicane Usa, che nei sondaggi sta attraversando un momento di forma, è arrivato l’endorsment di Rupert Murdoch. E non si tratta di un endorsment qualsiasi: i quotidiani britannici del suo regno mediatico hanno sostenuto...
Deb e le Primarie
Debora Serracchiani come l’avete conosciuta: Le primarie di coalizione sono state giudicate strumento privilegiato per permettere ai cittadini di esercitare la loro sovranità nella scelta dei candidati alla presidenza della Regione. Costruendo la coalizione, 27 Novembre 2011. Perciò...
La rivoluzione tradi...
Sono passati 20 anni da quando l’arresto di Mario Chiesa scatenò la valanga giudiziaria passata poi alla storia con il nome di “Tangentopoli”. Le istituzioni italiane e la politica tutta non si sarebbero mai più riprese da quella scoppola e il quadro politico attuale è in...
Cambia il Pdl?
Pensare oggi il futuro del Popolo della Libertà significa provare a fare un ragionamento più ampio sull’identità del centrodestra italiano. Perché un dato emerge chiaro oltre tutti i tentativi di analisi: un centrodestra in Italia ci sarà sempre perché sempre esisterà un popolo di...
Speeches
Solita carrellata di discorsi post primarie. Sempre in rigoroso ordine d’arrivo: Romney, Newt, Santorum, Paul. Ieri sera Luca Bocci li ha commentati così: Romney meglio del solito: secondo discorso decente dell’intera campagna elettorale – i suoi speech coaches saranno...
Speeches
Al solito, in rigoroso ordine di arrivo, vi proponiamo il “victory speech” di Newt, il grande sconfitto Mitt Romney, il terzo incomodo Santorum e il sempre originale Ron Paul. Enjoy!
Cinque motivi
Rick Perry saluta i suoi fans su Facebook con un sibillino “Anita and I thank for your support”. Non aggiunge molto altro sui motivi del suo abbandono, così come molto poco ha spiegato in conferenza stampa. Politico.com riporta invece un interessante articolo a firma Maggie...
Speeches
Pubblichiamo i discorsi pronunciati ieri notte dai candidati alle primarie repubblicane. In rigoroso ordine d’arrivo: il “victory speech” di Mitt Romney, l’appassionata rivendicazione di Ron Paul e il canto del cigno di Jon Huntsman.
(Not) The End?
Fino a ieri sembrava una partita chiusa. I sondaggi dicono, anche oggi, che c’è poco margine per un clamoroso ribaltone. Però qualcosa si sta muovendo. L’attacco sferrato ieri contro Mitt Romney potrebbe essere molto di più dell’ultima mossa disperata della campagna di Newt...
The End?
Che Mitt Romney fosse in netto vantaggio in New Hampshire era ampiamente previsto. Che il suo unico, vero avversario un minimo credibile crollasse in South Carolina è, invece, un’oggettiva sorpresa. Newt Gingrich sprofonda al terzo posto nell’ultimo sondaggio...