Da De Coubertin alla prima regola non scritta della politica: l’unica cosa che conta è vincere. Lo scandalo doping che si è abbattuto su Mosca apre scenari nuovi nel mondo dell’atletica. È il più grosso caso di irregolarità nella lunga storia dello sport moderno. Sport e politica viaggiano...
Il volto della disin...
Avevamo parlato qualche giorno fa di come la Russia si serva di strumenti di disinformazione per orientare il pensiero comune nei giorni dell’invasione della Crimea. Le testimonianze della comunità ucraina a Roma potevano essere lette come propaganda filo-occidentale, ma ecco che un...
E ora dove sono i pa...
C’è una strana congiunzione astrale per cui pacifisti, nostalgici dell’Unione Sovietica e dell’irredentismo destrorso si sono coalizzati e viaggiano uniti in colonna. Forse a loro insaputa. È la battaglia che si sta affermando sui social network e in molte redazioni di...
Achtung Adolf Putin!
«No to war! Adolf Putin stop». Gli ucraini della Capitale si radunano sotto una bandiera blu, bianca e rossa per protestare contro l’intervento di Mosca in Crimea. I colori della Russia sono il nemico e la difesa è l’unica strada per restare vivi. Alessia, Aleksandra, Fyodor, Igor e...
Soft Power per un...
Venerdì Obama aveva dichiarato:”The United States will stand with the international community in affirming that there will be costs for any military intervention in Ukraine”. Immediatamente si è intuito da parte del Presidente degli Stati Uniti un profondo grado di separazione tra...
Nobel per la pace e ...
Se a Washington sedesse un Presidente degli Stati Uniti normale – non dico Abraham Lincoln, dico: normale – oggi non staremo a questo punto. E non avremmo un signorotto arrogantello che fa il bello e il cattivo tempo sullo scacchiere internazionale, giocando con la Crimea come...
Gli Iron Maiden suon...
Una minuscola penisola sul Mar Nero quanto può valere? “Qualche migliaia di morti per sedere al tavolo della pace”, risponderebbe il nostro Cavour. La storia ha avuto più volte la Crimea sotto i riflettori. Dalle lotte geopolitiche di metà ‘800 fino alla conferenza di Yalta,...
L’eredità di C...
Le lacrime che arrivano da Caracas sono le lacrime di un popolo che fino a ieri ha danzato sulle macerie di un autoritarismo che di democratico ha solo le sembianze, ma non il codice genetico. Un regime che può essere compianto solo da chi è pronto a sottomettere la libertà individuale...