Ippodromo Meneghino

La corsa clandestina di oggi si corre nell’Ippodromo Meneghino e doveva essere una gara visibile soltanto ai vertici della scuderia Varenne. Purtroppo, un buco nella rete di recinzione dell’Ippodromo, ci ha permesso di dare un’occhiata ai tempi dei singoli cavalli.

Ottima davvero la performance di Varenne che chiude ancora al primo posto, trottando di nuovo agevolmente sopra i trenta secondi. Alla sua destra, bello pimpante, arriva il nordico Groom de Bootz, ormai stabile attorno agli undici netti. Chiude la triade dei cavalli che partono dal centro destra dello schieramento il destrorso Hirosaka con una prestazione al di sopra delle attese, a 2.5.

Letteralmente disastrosa la gara di Ipson de Tullien che corre nello stesso tempo di Hirosaka (2.5) pur essendo accreditato di numeri ben diversi. Gli osservatori ritengono difficile una sua crescita nel breve periodo ma, salvo soprese, una ripresa attorno a quota 4 dovrebbe essere ancora nelle corde dell’ex co-fantino di Varenne. Va meglio il compagno di scuderia Ipson de Mormal che con un brizzolato fantino bolognese alla guida chiude a 6.7 e si dimostra costante nelle prestazioni anche se poco capace di un cambio di passo. Ipson de Cicciobell e Ipson de la Trinacrie stentano entrambi ad arrivare all’1 e chiudono con un misero 0,8.

A sinistra dello schieramento, continua a regnare l’anarchia più totale. Fan Idole rimane il cavallo più forte del lotto e chiude il miglio a 23, penalizzato da alcuni sbandamenti che l’hanno portato prima vicino alle Scuderie Centriste, poi di nuovo verso la parte sinistra della pista.  Gebrazac, con in sella il fantino pugliese famoso tra gli appassionati per il suo bell’orecchino, è indubbiamente in splendida forma: sfonda quota 5 e chiude in 6,7 e in perenne crescendo. A questo ritmo nessun risultato è precluso e rischia di diventare un problema difficile da gestire all’interno delle scuderie dell’ex Unione Ippica.  General du Pommeau , nonostante la falce e il martello nel simbolo della scuderia, non riesce a rinverdire i fasti del passato e arranca nelle retrovie, mentre ritrova un minimo di spunto Galopin du Ravary, il cavallo più amato dai giudici di gara che, dopo lunghi allenamenti a Montenero di Bisaccia, chiude il giro in 7 tondi tondi .

Libero in mezzo al campo corre Grace Ducal, guidata dai due fantini che lottano per liberalizzare il doping leggero, sempre più fuori dalla contesa nonostante le voci di un probabile appoggio a Varenne. Aggressivo, alla sua sinistra, il pluristellato Igor Brick con il suo fantino Beppe, acreditato di un importante 3.

Varenne 32
Groom de Bootz 11
Hirosaka 2.5

Ipson de Mormal 6.7
Ipson de Tullien 2.5
Ipson de Cicciobell 0,8
Ipson de la Trinacrie 0,8

Fan Idole 23
Galopin du Ravary 7
General du Pommeau 1
Gebrazac 6.7

Grace Ducal 1
Igor Brick 3

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