Tax Day. Patriots Day

Tax -day -patriots -day

Con queste parole Michael Moore pontificava dal suo account twitter nelle ore immediatamente successive l’attentato di Boston con l’intenzione di voler sottolineare l’evidente collegamento fra una pista interna di estrema destra e quanto successo durante la maratona.
Ovviamente non è stato il solo nel mondo dei media ad attribuire le responsabilità dell’attentato a dei conservatori sostenitori del secondo emendamento.

Dina Temple-Raston nota giornalista della National Public Radio nei giorni scorsi si era lasciata andare ad associazioni mentali quantomeno discutibili sostenendo il fatto che Aprile fosse un mese particolare per tutti gli “anti-government and right-wing individuals” visto che, fra le altre cose, era anche l’anniversario della nascita di Hitler.

Sia Moore che la Raston sono comunque in buona compagnia dato che la lista di chi era saltato subito alle conclusioni è stata fin da subito molto lunga.

David Sirota giornalista liberal e stratega politico del partito Democratico, in un suo articolo su Salon letteralmente sperava che il terrorista fosse “un bianco americano”. Ma non si è fermato a questo perché sul suo profilo twitter si è lasciato andare ad un ragionamento molto particolare:

Schermata 2013-04-20 Alle 14.14.15


Evidentemente non condividere le opinioni politiche di una persona per il mondo liberal significa automaticamente che non si possa provare nessuna compassione umana in caso di eventi tragici.

Ovviamente nell’occhio del ciclone ci era finita fin da subito anche la National Rifle Association

Perfino la sparatoria al MIT di Boston infatti, che ha portato all’uccisione di uno dei due attentatori e di un poliziotto, in un primo momento era stata usata con il fine politico di colpevolizzare la RNA e i suoi tentativi di opporsi alle politiche di Obama.
Per MSNBC, il canale liberal per eccellenza inoltre, la National Rifle Association stava dandosi da fare addirittura per aiutare i terroristi a fuggire da Boston.

Ma quanto detto non è limitato al mondo dei mainstream media, visto che persino esponenti del partito Democratico, con il sangue delle vittime ancora fresco sulle strade di Boston, si erano affrettati a politicizzare l’evento incolpando di quanto successo il partito Repubblicano colpevole di aver tagliato i fondi a sostegno delle forze di polizia locali (cosa peraltro non vera).

D’altronde come affermato da Rush Limbaugh: “se gli attentatori saranno dei musulmani i media, giustamente, non assoceranno le colpe dei singoli ad una comunità intera, se però saranno stati degli americani una categoria intera sarà messa sotto processo”

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