The Johnsons
Si discute sul destino politico di Silvio Berlusconi – e quindi anche del governo Letta. Ci si confronta sull’ipotesi (piuttosto remota) del passaggio di consegne a Marina – le anime belle hanno già manifestato il proprio disappunto e con le loro menti provinciali ritengono che probabilmente solo quelli che si chiamano Kennedy o Clinton possano passare le consegne in famiglia. A Londra invece ci sono due Johnson ad occupare la scena tra i conservatori: Boris, sindaco della capitale britannica, e il fratello Jo, policy chief del Primo ministro David Cameron.
Durante il viaggio che lo ha portato in Australia, l’istrionico Boris ha dichiarato che è molto più probabile che sia Jo quello tra i due destinato a prendere in futuro il posto di Cameron e che comunque non gli riserverebbe mai il trattamento che al contrario Ed Miliband tenne in serbo per il fratello David quando c’era da scegliere il leader del Partito laburista. Jo è il più giovane della nidiata Johnson, nato il 23 dicembre 1971 (Boris è del ’64) e dallo scorso aprile copre ufficialmente il ruolo di Number 10 policy chief, dirigendo così l’unità di consulenza per gli assistenti più stretti del Primo ministro e del governo di coalizione a Westminster. Jo è sposato con Amelia Gentleman, giornalista del Guardian: alla notizia della nomina di Jo, il quotidiano laburista ne offrì un ritratto nel quale sottolineava i tratti più progressisti del piccolo Johnson, in particolare lo spirito europeista.
Nota dagli annali: David Miliband è stato policy chief tra il 1997 e il 2001. Poi arrivò Ed…