Conferma alla Camera, trionfo al Senato, vittoria nella maggior parte degli Stati: il 4 novembre, è stato il giorno dei repubblicani. Dopo queste elezioni di Medio Termine, Barack Obama è diventato un’anatra zoppa, dovrà governare senza più una maggioranza in entrambe le camere del Congresso...
USA 2014. 3) La guer...
La fiducia degli americani nel Congresso è ai minimi storici, con uno spread tra giudizi positivi e negativi che ormai viaggia verso un imbarazzante 70 per cento. Ma anche se soltanto poco più di un cittadino statunitense su dieci è soddisfatto del lavoro di Camera e Senato (la media attuale di Real Clear Politics si ferma all’11,8 per cento), gli incumbent più a rischio in questo ciclo elettorale non sono gli inquilini di Capitol Hill. Su 36 stati chiamati a scegliere il proprio governatore il 4 novembre, infatti, in almeno una quindicina è teoricamente possibile una sconfitta per il partito al potere. E visto che al momento i rapporti di forza sono nettamente favorevoli ai repubblicani (29-21), è proprio il Gop il partito più vulnerabile in queste elezioni di midterm. Non è un caso che Barack Obama, assente ingiustificato durante la campagna elettorale che nel 2010 ha portato al potere sei nuovi governatori repubblicani, in queste settimane stia provando a spingere i candidati democratici negli stati blu, che poi sono gli unici in cui un suo intervento può avere ancora un effetto positivo. All’inizio del mese il presidente è stato in Illinois. Ieri ha annullato la sua visita in Connecticut a causa dell’emergenza ebola, ma poi sarà in Pennsylvania, Michigan, Massachusetts e Wisconsin (dove già si è fatta vedere la First Lady Michelle).
USA 2014. 1) La male...
I meteorologi della politica americana scrutano l’orizzonte, in cerca di segni. E cercano di rispondere alla “grande domanda”: assisteremo a un’onda repubblicana alle elezioni di mid-term del 4 novembre? Il Partito repubblicano, insomma, sarà in grado di ripetere al Senato l’exploit del 2010, grazie al quale ha riconquistato il controllo della Camera con la più larga affermazione elettorale dal 1946?
Operation 2016: Targ...
Le elezioni presidenziali del 2016 sono ancora lontane, ma Democratici e mainstream media sono già all’opera per sbarazzarsi – manu militari – di qualsiasi potenziale avversario di Hillary Rodham Clinton. Dopo aver praticamente fatto fuori il governatore del New Jersey,...
La nuova strategia d...
Secondo Alex Isenstadt di “The Politico”, i democratici sono sull’orlo di abbracciare una strategia molto pericolosa in vista delle prossime elezioni di mid-term: abbandonare qualsiasi speranza di riconquistare la Camera per concentrare i propri sforzi finanziari sui seggi...
L’immaginaria ...
In concomitanza con il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, su entrambe le sponde dell’Atlantico si sprecano i tributi, le celebrazioni e le commemorazioni in ricordo di John Fitzgerald Kennedy. A cinquant’anni da quel tragico giorno in cui il Presidente americano fu assassinato a...
Irrecuperabile
Le ha provate tutte, povera CNN. Ma neanche i trucchetti del fu Clinton News Network sono stati in grado di salvare le apparenze. Anche se nascosti da un titolo pro-Obama (corretto in fretta e furia dopo qualche ora), i dati dell’instant poll pubblicato da CNN dopo il discorso del...
USA 2012 – Wee...
Situazione di non facile lettura come potrebbe sembrare in questa settimana. Obama sembra approfittare ancora del bounce post convention che però inizia a dare i primi segni di cedimento. La cosa da tenere presente è che per il momento i sondaggi ancora non tengono conto degli ultimi...
La pacifica retorica...
Esiste un’America che Zucconi, Severgnini, Gramellini &Co. non vi potranno mai raccontare. Le prestigiose firme del giornalismo italiano sono state da sempre troppo impegnate a dipingere il mondo liberal come un accampamento indiano assediato da furiose truppe di redneck capitanate...
Paura, eh?
Non serve aspettare i sondaggi per capire che con la scelta di Paul Ryan, Mitt Romney ha cambiato di netto la narrazione di questa campagna elettorale. Le reazioni vicine all’isterico di larga parte dei media liberal dimostrano che questo 42enne del Wisconsin può rivelarsi il vero...
Una lezione di polit...
Arriva da Ovest, una lezione di politica per leader e aspiranti leader del centrodestra italiano. Più precisamente arriva dal Wisconsin, uno stato americano di media grandezza (meno di sei milioni di abitanti), a cavallo tra il Midwest e la regione dei Grandi Laghi. Da più di un anno è...
L’odore del sa...
Il compromesso sul budget, che ha evitato il “government shutdown”, è stato il punto di non ritorno. Con la vittoria concessa ai repubblicani di John Boehner, che hanno portato a casa tagli per 38,5 miliardi di dollari (il GOP era partito chiedendone 32, prima di alzare la posta...
Beffa Suprema
La sinistra americana aveva puntato tutto sulle elezioni per la Corte Suprema del Wisconsin. L’obiettivo era quello di dimostrare che gli elettori del Badger State ripudiavano le politiche fiscali del governatore repubblicano Scott Walker e appoggiavano invece la guerra senza quartiere...
La culla democratica
Su Il Foglio di oggi, la seconda puntata di una mia inchiesta sulle dinamiche geografiche e demografiche della politica statunitense, in vista delle prossime elezioni presidenziali del 2012. Questa volta si parla di Latinos. E non solo. Per i democratici è più che una certezza....
Non raccontare lR...
Non sono riusciti a trattenere la penna. E la tastiera. Una sparatoria, in Arizona, una deputata democratica. Pro-aborto e a favore della riforma sanitaria. Anche anti-Pelosi, anti-immigrazione e sostenitrice del diritto di portare armi (ma questo non diciamolo che offusca il quadro). E quale...
EL GòPO
Dopo che il repubblicano texano Lamar Smith, dalle colonne del Washington Post, aveva sottolineato la discreta prestazione del GOP tra l’elettorato ispanico alle ultime elezioni di midterm, anche l’insostituibile Jay Cost – sul sito del Weekly Standard – decide di...
USA 2010 – 3/W...
Larry Silverbud su Il Foglio di oggi. Mentre prosegue, verso la West Coast, il nostro viaggio nelle elezioni di mid-term americane, la campagna elettorale elettorale entra nella sua fase più calda. Nell’ultima settimana, secondo analisti e pronosticatori di professione, sono aumentate...
USA 2010 – 4/M...
Larry Silverbud su Il Foglio di oggi I giochi, ormai, sono quasi fatti. Dopo una lunga (e durissima) campagna elettorale, il 2 novembre i cittadini americani sono chiamati a rinnovare tutti i 435 seggi della Camera, 37 seggi del Senato (su 100) e 38 governatori. Si tratta di elezioni che...
Usa 2010 – Rou...
• Uno strumento preziosissimo per seguire – senza essere travolti da una valanga di numeri – la lunga notte elettorale tra martedì e mercoledì: The Ultimate Hour-by-Hour, District-by-District Election Guide di Nate Silver per Fivethirtyeight.com. • Per il sondaggio finale di NBC...