Tra gli imprenditori Romney va molto meglio di Obama. Secondo un sondaggio Rasmussen il 56% di chi ha un lavoro in proprio preferisce l’ex governatore del Massachusetts mentre solo il 36% sceglie il presidente uscente. Un dato che dimostra come, nonostante i grandi...
Forward
Ieri sul Weekly Standard è uscito un articolo dal titolo The Cost of Ignoring Wisconsin in cui l’autore faceva notare come uno stato considerato sicuramente nella casella dei Democratici stia inesorabilmente tendendo verso il Too close to call. Dopo la doppia vittoria elettorale...
Hit the road
In his inaugural address, Obama promised “not only to create new jobs, but to lay a new foundation for growth.” He promised to “build the roads and bridges, the electric grids, and digital lines that feed our commerce and bind us together.” He promised to...
USA 2012 – 01....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio del 18 agosto 2012 – è il primo di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Nella prossima puntata: il Nevada. Il Colorado diventa il 38° stato dell’Unione nell’agosto del 1876, giusto un secolo...
La sfida di Boris a ...
Boris Johnson (forse) questa volta fa sul serio. La Londra di cui è sindaco ha appena salutato le Olimpiadi e se dalle parti di Westminster il Primo ministro David Cameron ha in programma di dare una aggiustatina al suo governo, Johnson ha infilato una stoccata che avrà strappato qualche...
Altro che larghe int...
Nelle lunghe discussioni estive sulle larghe intese c’è un gigantesco “non detto” e una variabile che nessuno dei principali segretari di partito si è preso la briga di considerare. No, non si tratta di Beppe Grillo ma dell’annosa quanto irrisolta “questione...
Eroe americano
Il mio personalissimo eroe del giorno si chiama Chris McMurray. E ha aperto una pasticceria (“Crumb and Get It“) a Radford, nel sud della Virginia, da appena tre mesi. Al buon Chris, come a tutti gli small businessmen di questo pianeta, piacciono gli affari. Ma anche agli affari...
La pacifica retorica...
Esiste un’America che Zucconi, Severgnini, Gramellini &Co. non vi potranno mai raccontare. Le prestigiose firme del giornalismo italiano sono state da sempre troppo impegnate a dipingere il mondo liberal come un accampamento indiano assediato da furiose truppe di redneck capitanate...
Paura, eh?
Non serve aspettare i sondaggi per capire che con la scelta di Paul Ryan, Mitt Romney ha cambiato di netto la narrazione di questa campagna elettorale. Le reazioni vicine all’isterico di larga parte dei media liberal dimostrano che questo 42enne del Wisconsin può rivelarsi il vero...
VP Speech
Via C-SPAN il discorso con cui Paul Ryan si è presentato all’elettorato repubblicano durante l’evento di oggi a Norfolk, Virginia. Inutile dirvi che ci piace moltissimo e che la sua rappresenta una scelta coraggiosa anche se incredibilmente rischiosa. Per questo è senza dubbio la...
The Right Station ...
È online la diciassettesima puntata di The Right Station, il podcast di RightNation.it. Guest-star: Dario Mazzocchi. Oggi parliamo della scelta di Paul Ryan per il ticket repubblicano in corsa per la Casa Bianca, delle critiche (e della solidarietà) che ci hanno procurato le nostre critiche...
Paul Ryan: una scelt...
Io mi aspettavo Rob Portman. David Axelrod, stratega di Obama, scommetteva su Tim Pawlenty. La maggioranza degli elettori repubblicani preferiva Marco Rubio. Ma quando ad alzare contemporaneamente la voce sono Wall Street Journal, Weekly Standard e New York Post, vuol dire che qualcosa di...
Il Corriere della Pe...
La storia è molto semplice: c’è un super comitato vicino a Obama che commissiona uno spot contro Romney. In questo spot c’è un signore, Joe Soptic, che – testuale – spiega: «Quando Mitt Romney e la Bain Capital chiusero lo stabilimento dove lavoravo, io persi...
Conventional Wisdom
“The conventional wisdom in the presidential race is that President Obama is a clear favorite. We hear this from the pundits in the press, we see it in the InTrade odds, and various predictive models built around the polling averages tell us this. But I disagree”. Jay Cost sul...
Bye Bye, Louise
La notizia delle sue dimissioni da parlamentare è riuscita a farsi largo nel pieno delle Olimpiadi di Londra. Ma la protagonista è Louise Mensch, scrittrice di professione e deputata per i Conservatori a Westminster: è stata nella commissione che la scorsa estate ha torchiato Rupert e James...
Used to know
Molto carino il video che, da sinistra, critica Obama per le quattro-cinque (mila) promesse non mantenute. Dalla mancata chiusura di Guantanamo fino agli scarsi risultati in tema di occupazione ci sono più o meno tutte le cose che l’America più liberal potrebbe rinfacciare a The One....
Landslide?
Paul A. Rahe, su Ricochet, non ha troppi dubbi: se Romney non cede alla propria naturale inclinazione verso la cautela, a novembre Barack Obama perderà le elezioni. E di brutto. “At some point, Romney needs to set aside his natural caution and timidity and go for the jugular. In the...
Froggies
I tempi cambiano e se ne facciano una ragione. Chi? Gli inglesi e per inglesi s’intendono quelli che abitano l’Inghilterra, non il Galles o la Scozia o l’Irlanda del Nord e neppure quelli dell’isola di Man. No, gli inglesi, punto. È accaduto questo, alla vigilia delle...
The Right Station ...
È online la sedicesima puntata di The Right Station, il podcast di RightNation.it. Parliamo del manifesto “Fermare il declino” (e dei liberisti buoni che epurano i liberisti cattivi), degli ultimi sondaggi sulle elezioni presidenziali americane, della nuova community di...