Al netto delle fredde analisi sui numeri, queste, sono le prime righe che scriviamo dopo che il ciclone Trump ha travolto editorialisti, analisti, sondaggisti e, soprattutto, Hillary Clinton. La vittoria di The Donald non era stata pronosticata nemmeno qui, dove solitamente tendiamo a diffidare da quel che dicono i mainstream media. E proprio per questo, soprattutto per i tanti che ci conoscono e i pochi che ci leggono, è giusto partire dalle scuse. Nonostante pensassimo di aver ormai maturato solidi anti-corpi contro il pensiero dominante, anche noi ci siamo fatti condizionare dalla mole gigantesca di motivi per cui Donald Trump non...
Gran Torino
A poche ore dalla vittoria di Donald Trump qualche considerazione possiamo annotarla sul nostro taccuino, in attesa di dati e analisi più precise. Dopo l’esito del referendum sulla Brexit, un’altra sberla ha fatto girare la testa alle elites occidentali, sempre più cieche e sorde,...
10 fatti in ordine sparso sulle elezioni americane
Andrea Mancia e Simone Bressan
1) Dimenticatevi la favoletta degli “stati rossi” contro gli “stati blu”. Con uno degli elettorati più polarizzati della storia degli Stati Uniti, la vera linea di demarcazione è stata – come sempre negli ultimi decenni – tra le aree densamente urbanizzate e tutto il resto della nazione (sobborghi, città di piccola e media grandezza, aree rurali). Nelle metropoli, Hillary R. Clinton ha dominato (+72,5 nei confronti di Donald J. Trump). Fuori dalle metropoli, è stata dominata (con percentuali a favore di Trump che oscillano dal +84,6% nelle contee rurali al +49,3% dei sobborghi). 2) Le...
The Right Station – Numero 28
Andrea Mancia e Simone Bressan
Puntata straordinaria – e infrasettimanale – di The Right Station per elaborare il lutto della vittoria di Donald J. Trump alle primarie repubblicane. Analisi post-mortem del nostro (unico) ex partito preferito e poi audace esperimento socio-politico per scoprire il prossimo candidato di RightNation.it alle Presidenziali Usa (grazie a www.isidewith.com). Solitario intermezzo musicale a cura degli “Any Other” (grazie a Christian). Buon...
The Right Station – Numero 27
Andrea Mancia e Simone Bressan
Proprio mentre i repubblicani del NordEst votavano in massa per The Donald alle primarie del GOP, l’ignaro duo Mancia&Bressan si risvegliava dal letargo primaverile per sfornare la ventisettesima puntata di The Right Station. Si parte, come al solito, dagli States per scivolare brevemente verso la periferia dell’Impero (con Fitto, Salvini e Berlusconi). Poi consigli televisivi (Better Call Saul, Archer), videogiochi (Dark Souls III) e un accenno calcistico in occasione dello scudetto juventino. Intermezzi musicali semi-vintage a cura di Weezer, PJ Harvey e Dandy Warhols. Buon...
The Right Station – Numero 23
Andrea Mancia e Simone Bressan
Puntata speciale di The Right Station dedicata al SuperTuesday. Dopo i problemi tecnici che ci hanno costretto a saltare il tradizionale appuntamento del sabato, mammatelecom continua a perseguitarci e rovina l’audio del podcast per una decina di minuti. Ma i volenterosi che supereranno il fastidio, scopriranno la ricetta segreta di Mancia&Bressan per fermare il ciclone Trump prima che si abbatta su quel che resta del partito di Ronald Reagan. O forse si arrenderanno al lato...
L’ultima chance del fronte anti-Trump?
Stanotte (ora italiana), si conosceranno i risultati del cosiddetto SuperTuesday delle primarie statunitensi. In campo democratico il risultato sembra scontato. In Alabama, Arkansas, Georgia, Tennessee, Texas e Virginia la Clinton viaggia con vantaggi in doppia cifra nei sondaggi, spinta dalla mobilitazione della comunità afro-americana che, soprattutto negli stati del Sud, rappresenta la maggioranza assoluta dell’elettorato democratico alle primarie. Bernie Sanders sembra poter reggere botta solo in Massachusetts, Vermont e Minnesota (stati con una percentuale irrisoria di elettori di colore) e forse nei caucus del Colorado. Ma da domani...
The Right Station – Numero 22
Andrea Mancia e Simone Bressan
Ventiduesima puntata di The Right Station, il podcast di RightNation.it. Apertura dedicata alle primarie repubblicane in South Carolina e ai caucus democratici in Nevada. Siamo condannati a Donald Trump? E riuscirà Hillary Clinton a staccarsi di dosso Bernie Sanders? Il dinamico duo Mancia-Bressan cerca di fare ordine in uno dei cicli elettorali più complicati della storia statunitense. Intervento a sorpresa di Karl Rove. Poi i consigli (e i non-consigli) per gli acquisti: la serie tv “The Shannara Chronicles”, il videogioco per political junkies “Political Machine 2016” e “Groundbreakers”, il libro che...
GOP 2016. Le pagelle del nono dibattito (SC)
JEB BUSH – 7,5. Il miglior dibattito finora, per l’ex governatore della Florida. Preparato, concentrato, perfino tagliente in un paio d’occasioni. Le primarie in South Carolina sono forse la sua ultima speranza per emergere come il candidato più competitivo nell’establishment lane e questa ottima performance potrebbe essere arrivata troppo tardi, ma davanti alle telecamere di CBS News Jeb è finalmente riuscito a manifestarsi come uno degli anti-Trump più credibili. Particolarmente impressionante lo scambio con The Donald in cui difende, senza perdere mai la calma, la dinastia di cui porta il cognome. L’unico problema, per Bush, è che – oltre a una sua buona prova, che è oggettivamente a
Usa 2016. First Shot...
Primi colpi della campagna elettorale presidenziale degli Stati Uniti. La notizia del giorno è sicuramente la discesa in campo di Hillary Clinton, che si candida per il Partito Democratico e aspira alla successione di Barack Obama. Di qui al 2016 assisteremo ancora a molti altri cambiamenti e...
GOP 2016. Senatori, ...
Secondo Charlie Cook, il prossimo candidato alle presidenziali del Partito repubblicano sarà «un senatore del Tea Party o un governatore del Midwest». Alle primarie del GOP manca ancora parecchio, ma la squadra numero uno – quella dei senatori – ha già perso un pezzo. Ieri,...
L’immigrazione...
La riforma della legge sull’immigrazione rischia di causare forti mal di pancia tra i rappresentanti del partito repubblicano. Il Gop vive già da qualche tempo – da prima che Obama venisse rieletto alla Casa Bianca – momenti di introspezione, di ricerca di una nuova anima da...
Il dilemma del GOP
Tutte le analisi sulla vittoria di Obama che puntano l’indice sulla debolezza intrinseca della candidatura di Mitt Romney, sugli errori di comunicazione del GOP, sull’eccezionalità irripetibile della figura di Barack Obama, sull’effetto rivitalizzante che ha avuto Sandy per...
USA 2012 – 11....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio – è l’undicesimo (e ultimo) di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Ecco i link agli articoli precedenti: Colorado, Nevada, Florida, North Carolina, Virginia, New Hampshire, Wisconsin, Iowa,...
USA 2012 – 10....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio – è il decimo di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Ecco i link agli articoli precedenti: Colorado, Nevada, Florida, North Carolina, Virginia, New Hampshire, Wisconsin, Iowa, Pennsylvania. Il Michigan è...
Goin’ South ...
Quando l’equipaggio, finalmente al completo, si riunisce al JFK international per ritirare l’auto in affitto, il nome di Sandy aleggia tra le news dei tg e rimbalza sul web. Ma nessuno gli dà troppo peso: non sarà un acquazzone a rovinare la missione! Andrea e Simone raccattano...
USA 2012 – 07....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio del 29 settembre (qui la versione online) – è il settimo di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Il Wisconsin è uno stato strano, con forti tendenze alla schizofrenia. È in una scuola elementare di Ripon,...
Romney non cade nell...
È evidente quali fossero gli obiettivi di Romney nel terzo dibattito televisivo vinto ai punti da Obama (così pare stando ai sondaggi post-debate): 1) non rischiare di compromettere, sparando qualche grossa sciocchezza, da cui potesse emergere una palese ignoranza, o fallendo colpi da ko, il...