Marco Rubio, l’astro nascente della politica americana, colui che in molti pronosticavano potesse risollevare il movimento conservatore dopo otto anni di obamismo, si è ritirato dalla corsa alla nomination. Non sarà lui quindi il candidato GOP che alle prossime elezioni presidenziali di...
USA 2014. 3) La guer...
La fiducia degli americani nel Congresso è ai minimi storici, con uno spread tra giudizi positivi e negativi che ormai viaggia verso un imbarazzante 70 per cento. Ma anche se soltanto poco più di un cittadino statunitense su dieci è soddisfatto del lavoro di Camera e Senato (la media attuale di Real Clear Politics si ferma all’11,8 per cento), gli incumbent più a rischio in questo ciclo elettorale non sono gli inquilini di Capitol Hill. Su 36 stati chiamati a scegliere il proprio governatore il 4 novembre, infatti, in almeno una quindicina è teoricamente possibile una sconfitta per il partito al potere. E visto che al momento i rapporti di forza sono nettamente favorevoli ai repubblicani (29-21), è proprio il Gop il partito più vulnerabile in queste elezioni di midterm. Non è un caso che Barack Obama, assente ingiustificato durante la campagna elettorale che nel 2010 ha portato al potere sei nuovi governatori repubblicani, in queste settimane stia provando a spingere i candidati democratici negli stati blu, che poi sono gli unici in cui un suo intervento può avere ancora un effetto positivo. All’inizio del mese il presidente è stato in Illinois. Ieri ha annullato la sua visita in Connecticut a causa dell’emergenza ebola, ma poi sarà in Pennsylvania, Michigan, Massachusetts e Wisconsin (dove già si è fatta vedere la First Lady Michelle).
USA 2014. 1) La male...
I meteorologi della politica americana scrutano l’orizzonte, in cerca di segni. E cercano di rispondere alla “grande domanda”: assisteremo a un’onda repubblicana alle elezioni di mid-term del 4 novembre? Il Partito repubblicano, insomma, sarà in grado di ripetere al Senato l’exploit del 2010, grazie al quale ha riconquistato il controllo della Camera con la più larga affermazione elettorale dal 1946?
USA 2012 – 11....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio – è l’undicesimo (e ultimo) di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Ecco i link agli articoli precedenti: Colorado, Nevada, Florida, North Carolina, Virginia, New Hampshire, Wisconsin, Iowa,...
Round-Up
Se non volete fidarvi solo di quello che vi raccontano i giornali italiani, The Right Nation vi offre ogni giorno (da qui fino al 6 Novembre) alcuni spunti di letture obbligate per capire cosa sta succedendo davvero in questo finale di campagna elettorale. Why Romney Is Likely to Win...
USA 2012 – 07....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio del 29 settembre (qui la versione online) – è il settimo di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Il Wisconsin è uno stato strano, con forti tendenze alla schizofrenia. È in una scuola elementare di Ripon,...
Romney non cade nell...
È evidente quali fossero gli obiettivi di Romney nel terzo dibattito televisivo vinto ai punti da Obama (così pare stando ai sondaggi post-debate): 1) non rischiare di compromettere, sparando qualche grossa sciocchezza, da cui potesse emergere una palese ignoranza, o fallendo colpi da ko, il...
It’s the econo...
Ci sarebbero molti modi per parlare del dibattito di ieri sera, ma credo che questa volta valga la pena di partire dalla fine. Per la terza volta su tre al rappresentante del partito democratico è stato concesso del tempo in più per esprimere le proprie opinioni. Si tratta di minuti,...
L’aiutino
Ho appena finito di guardare il secondo dibattito tra Obama e Romney. A caldo mi è sembrato un “pareggiotto”. E i primi instant-poll sugli indipendenti sembrano confermare questa impressione. Ma per Romney si è trattato di un “pareggio fuori casa”, visto che –...
Miti
Si può discutere se abbia fatto male o bene, ma di certo Obama ha salvato dalla bancarotta l’industria americana dell’auto. Questo è per (quasi) tutti un dato di fatto. Lo danno per scontato i main stream media americani, gli oratori della Convention democratica di Charlotte...
Landslide?
Paul A. Rahe, su Ricochet, non ha troppi dubbi: se Romney non cede alla propria naturale inclinazione verso la cautela, a novembre Barack Obama perderà le elezioni. E di brutto. “At some point, Romney needs to set aside his natural caution and timidity and go for the jugular. In the...
The Right Station ...
È online la quattordicesima puntata di The Right Station, il podcast di RightNation.it. Parliamo del Pdl e della sua presunta fuga verso il centro alla ricerca del Santo Graal “moderato”, del futuro del centrodestra, degli “swing states” che decideranno le...
Long Road Ahead
Qualche breve considerazione sulle primarie repubblicane di ieri in Michigan e Arizona. Mitt Romney ha vinto in entrambi gli stati, ma con margini molto differenti nei confronti di Rick Santorum: una ventina di punti in Arizona (47,3% contro 26,2%); appena tre in Michigan (41,1% contro...
GOP 2012 – Liv...
Da oggi, fino alla convention del partito repubblicano (in programma dal 27 al 30 agosto a Tampa Bay, in Florida), liveblogging continuo sulle primarie del GOP. Notizie, curiosità, sondaggi e video dalla corsa per scegliere l’avversario di Barack Obama.
Unwanted
Inizio a perdere il conto dei commentatori e dei pundit repubblicani (e pararepubblicani) che mettono in guardia il mondo conservatore dalla tragedia incombente rappresentata da una possibile vittoria di Newt Gingrich alle primarie del GOP. E non si tratta di una categoria specifica o di un...