Premettiamo: non sempre si può vincere. Obama non è certo l’emblema della sconfitta o il capro espiatorio dei democratici statunitensi. È comunque reduce da due larghe vittorie presidenziali, ma allo stesso tempo eccessivamente cariche di speranze (hope) riposte su di lui dal mondo intero....
USA 2014. Un voto co...
Conferma alla Camera, trionfo al Senato, vittoria nella maggior parte degli Stati: il 4 novembre, è stato il giorno dei repubblicani. Dopo queste elezioni di Medio Termine, Barack Obama è diventato un’anatra zoppa, dovrà governare senza più una maggioranza in entrambe le camere del Congresso...
USA 2014. 4) Il Sena...
Il piatto forte delle elezioni di midterm è senza dubbio la corsa per il Senato. Oggi i democratici possono contare su una maggioranza di 53 seggi (più 2 “indipendenti” che votano quasi sempre insieme a loro) contro i 45 seggi repubblicani. Il 4 novembre si vota per eleggere 33 senatori (su 100) che resteranno in carica per i prossimi sei anni. E in altri tre stati (Hawaii, South Carolina e Oklahoma) sono state indette elezioni speciali per riempire i seggi lasciati vacanti durante la legislatura che si sta per concludere.
La nuova strategia d...
Secondo Alex Isenstadt di “The Politico”, i democratici sono sull’orlo di abbracciare una strategia molto pericolosa in vista delle prossime elezioni di mid-term: abbandonare qualsiasi speranza di riconquistare la Camera per concentrare i propri sforzi finanziari sui seggi...
L’uomo che sop...
Da “Il Foglio” di giovedì 18 dicembre 2013. “Unintimidated” è un termine che non ha un corrispettivo diretto nella lingua italiana. È l’opposto di “intimidated”, cioè intimidito, intimorito, minacciato. Ed è anche il titolo dell’autobigrafia...
Ideas Have Consequen...
Il coro sincronizzato delle cassandre di professione era già partito durante la crisi dello shutdown. Il partito repubblicano, diviso tra la sua anima movimentista (i Tea Party) e quella governativa (l’establishment), stretto tra l’esigenza tattica del compromesso e quella strategica...
Obama fa lotta polit...
Un altro “piccolo” schiaffo alla costituzione. Lo scandalo dell’Internal Revenue Servise, l’Agenzia delle Entrate americana accusata di aver preso di mira – su ordine del presidente Obama – le organizzazioni no profit conservatrici, ne combina...
Ipocrisia nucleare
Il sistema americano è fatto di pesi e contrappesi, volti a tutelare le minoranze dalla dittatura della maggioranza. Ieri in Senato qualcosa è cambiato. I giornali statunitensi parlano di svolta storica. Il Filibustering, lo strumento con cui da sempre le opposizioni hanno fatto...
I’m Obamacare
Il Republican National Committee lancia una divertentissima serie di video per contestare gli effetti devastanti dell’Obamacare. Anche il sito ObamaCost è davvero ben fatto e rappresenta un segnale importante della nuova vitalità del partito repubblicano. Anche sul web. Soprattutto sul...
La lunga notte di Te...
Un’intera notte a volte non basta. Il senatore conservatore del Texas, Ted Cruz, calzate scarpe da tennis nere per stare comodo, resta in piedi sul pavimento del Senato per 18 ore. Parla, racconta della rivoluzione americana, legge i tweet dei suoi follower che lo ringraziano per quanto...
L’immigrazione...
La riforma della legge sull’immigrazione rischia di causare forti mal di pancia tra i rappresentanti del partito repubblicano. Il Gop vive già da qualche tempo – da prima che Obama venisse rieletto alla Casa Bianca – momenti di introspezione, di ricerca di una nuova anima da...
Bush, non Kennedy
Texas, stato eccezionale perché i texani sanno esserlo. Lo dice George P. Bush, figlio dell’ex governatore della Florida Jeb, nipote di George H. e George W., rispettivamente 41° e 43° presidente degli Stati Uniti d’America. E lo fa in un video dove annuncia la sua...
La destra spericolat...
Lui si chiama Rand Paul, ha 50 anni ed è senatore del Kentucky. È figlio del più famoso Ron Paul, uno dei padri della destra libertaria americana, quella destra eretica che propone l’abolizione della Banca Centrale, delle imposte sui redditi, il ritorno al sistema aureo, il non...
Sowell vs. Demograph...
Il migliore (e il più abbronzato) dei conservative-libertarian americani, Thomas Sowell, spiega sulle colonne dell’Investor’s Business Daily perché l’establishment del GOP non deve commettere l’errore di piegarsi alle leggi inesorabili – o presunte tali –...
Sofia, United States
In un paese normale le elezioni possono finire 19.605 a 0? In Bulgaria si sarebbero sentiti in imbarazzo, in Pennsylvania evidentemente no. E così ci sono 59 distretti elettorali di Philadelphia in cui Mitt Romney non prende un solo voto. Zero via zero, non si trova un repubblicano nemmeno...
In passeggino all...
SANFORD, FLORIDA – Svegliarsi la mattina alle 6.30 per andare a un comizio è qualcosa che nessuno dei tre eroi della squadra #rightnation_ontheorad ha mai fatto in vita sua. Ma qui in Florida si decide di fare un’eccezione per partecipare al comizio finale di Mitt Romney in questo...
USA 2012 – 06....
Questo articolo – pubblicato su Il Foglio del 21 settembre (qui la versione online) – è il sesto di una serie dedicata agli swing states delle elezioni presidenziali Usa. Ecco i link agli articoli precedenti: Colorado, Nevada, Florida, North Carolina, Virginia. Malgrado porti in...
Diario Americano/2
Dallas, Texas. La politica nel Texas raramente è un affare per mammolette. Negli ultimi 50 anni gli sconvolgimenti e le pugnalate alla schiena si sono sprecate. Per chi, come il sottoscritto, ha qualcosa come 10 anni di esperienza in trincea nella poco pulita e molto poco edificante politica...
USA 2012 – Wee...
Spesso una delle strategie migliori quando la crisi interna morde e poche sono le soluzioni efficaci da proporre alla gente, è prendersela con qualcun’altro: gli stranieri, altri paesi, la speculazione internazionale etc. Entrambi i candidati americani non vogliono passare per quelli...