Nel variopinto mondo della filosofia politica, ci sono vecchie abitudini dure a morire. Una di queste è la tendenza, da parte dei pensatori dell’ultra-sinistra, a mimetizzare le proprie idee (sempre le stesse) dietro una patina di apparente modernità. In genere, però, basta scalfire appena la superficie per ritrovarsi in mano i soliti due o tre dogmi marxisti, riciclati alla bell’e meglio e riproposti al pubblico come fossero novità assolute e rivoluzionarie. Si tratta di un atteggiamento tutto sommato comprensibile, quando si è costretti a sostenere e divulgare teorie che la storia, regolarmente, si occupa di falsificare in modo impietoso....
Turchia e golpe
Le possibilità d’ingresso della Turchia nell’Ue sono direttamente proporzionali al numero dei suoi Mc Donald’s. Piccola provocazione che nasconde tutte le differenze tra Europa e un Paese mai stato così lontano dai valori e dalla cultura occidentali. Insomma la diffusione...
Il senno di poi
Da qualche tempo in America c’è un movimento politically correct che pesantemente se la prende con Cristoforo Colombo. Alcuni arrivano a definirlo “l’Hitler del XV secolo”, e lo accusano di avere commesso un genocidio contro i nativi americani. Non è questa la sede per...
O’Neill: «Se esplode la bolla delle elite»
«Trecento anni fa Jonathan Swift scrisse che in molti commettevano l’errore di confondere ciò che veniva detto nei caffè di Londra per la voce del regno». È con un riferimento letterario che Brendan O’Neill – direttore di Spiked e collaboratore di Spectator, Daily Telegraph e Reason – riassume lo scenario britannico all’indomani del referendum sull’Unione europea. La bolla di sapone in cui viveva l’élite politica e culturale del regno è esplosa e accettarne l’esito, per i sostenitori del Remain, è evidentemente difficile. The Right Nation l’ha intervistato per provare a mettere insieme i...
Se l’Ue preferisce ignorare la lezione
A prescindere dal giudizio sulla loro scelta, dovrebbe far riflettere che una maggioranza di elettori britannici abbia resistito a una pressione enorme, senza precedenti, esercitata per settimane, a tamburo battente, da tutti i principali poteri politici, tecnici ed economici, tutti schierati dalla parte del Remain. Un esito che rivela ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, l’incapacità politica dell’Unione europea, delle sue istituzioni e dei professionisti dell’europeismo in servizio permanente effettivo, di rispondere alla sfida della critica e del dissenso. Al contrario di quanto per settimane hanno cercato di...
Europa al bivio
A poche ore dall’esito della consultazione referendaria che ha portato il Regno Unito ad optare per l’uscita dall’unico sistema istituzionale sovranazionale esistente al mondo, prima di analizzare i punti salienti della questione sul piano delle conseguenze geopolitiche, una cosa...
Trump e Brexit
Una rabbia cieca verso l’establishment politico e una paura irrazionale dell’immigrazione. Sarebbero questi, secondo la maggior parte degli osservatori, i due fattori che più alimentano fenomeni definiti populistici come la candidatura di Donald Trump alla Casa Bianca, al di là...
Superstizione
A poche ore dagli attentanti, siano essi a Parigi o Bruxelles o Orlando (mai Tel Aviv o Gerusalemme), le bacheche dei social network, che altro non sono che gli ambienti da bar riproposti su scala mondiale, si riempiono di foto che invitano a pregare per le vittime, di tricolori per esprimere...
Non succede…
Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli, anche quest’anno ci siamo. Perché l’ippica sarà anche bella, specie se clandestina, ma il richiamo dei Tre Leoni è sempre troppo forte, fa superare le delusioni di Mondiali ed Europei passati e fa sognare una vittoria attesa da...
Il centrodestra può ripartire solo da Milano
Tutte le forze politiche ricevono da queste elezioni amministrative indicazioni e ammonimenti CENTRODESTRA – E’ piuttosto evidente che il centrodestra torna ad essere competitivo quando 1) è unito, 2) è alternativo a Renzi e alla sinistra, 3) si presenta con il volto di uno come Parisi e non con quello del duo Salvini-Meloni… L’analisi dell'”esperimento” romano per il centrodestra è piuttosto facile e sta tutta in un tweet di Francesco Storace (che sosteneva Marchini): “Siamo andati così male che almeno non abbiamo sulla coscienza il mancato ballottaggio di Giorgia Meloni”. Già, perché se si...
Cittadino vs Burocrazia
Dal blog di Barbara Di Salvo, cittadina tocquevilliana della prima ora, riprendiamo questa interessante proposta di snellimento della burocrazia comunale. È solo una delle idee che hanno spinto Barbara a candidarsi al consiglio comunale di Roma con la lista Rete Liberale per Marchini sindaco. I telecronisti delle corse clandestine non possono, per ragioni deontologiche, fare endorsement espliciti. Ma, se potessero, a Roma questo sarebbe il nostro. (rightnation.it) La guerra alla burocrazia si può vincere. Anno 2016, piena rivoluzione digitale in corso e vi pare possibile che impazziamo dietro bolli, scartoffie, code eterne agli sportelli,...
Fakebook/2
Il proverbiale “vaso di Pandora” è stato scoperchiato. E ora sul “caso Facebook” è tutto un rincorrersi di analisi, iniziative politiche e indignazione social. Ma facciamo un passo indietro. Prima sono arrivate le rivelazioni del sito Gizmodo che, grazie alla soffiata di un ex dipendente...
Fakebook
Su Facebook vengono «regolarmente soppresse» dall’influente sezione “trending” del social network (per ora disponibile solo nei paesi di lingua inglese) molte notizie pubblicate da testate “di destra” o di potenziale interesse per i lettori di orientamento conservatore. La bomba è stata...
Renzate d’Egitto
Renzi è un uomo presuntuoso, capriccioso, checché se ne dica, privo di autentica sensibilità politica. È un opportunista che si muove nello spazio prospettico del giorno dopo giorno e le sue scelte tanto in politica estera, economica, sulla giustizia, che nella scelta della sua stessa squadra di governo, ne sono una prova evidente. Il balletto Bruxelles-Roma-Egitto è un capolavoro di superficialità e di improvvisazione. Capacità prospettiche zero, solo soluzioni per l’immediato. Fino a quando i nodi non verranno al pettine. E qualche nodo s’è già mostrato: flop Mogherini, infrazioni sui conti pubblici, sulla gestione dei migranti,...
The Right Station – Numero 28
Andrea Mancia e Simone Bressan
Puntata straordinaria – e infrasettimanale – di The Right Station per elaborare il lutto della vittoria di Donald J. Trump alle primarie repubblicane. Analisi post-mortem del nostro (unico) ex partito preferito e poi audace esperimento socio-politico per scoprire il prossimo candidato di RightNation.it alle Presidenziali Usa (grazie a www.isidewith.com). Solitario intermezzo musicale a cura degli “Any Other” (grazie a Christian). Buon...